PENSIERO INTERNO ALL’OPERA Nelle "Leggi", Platone mira a trasferire nella società l'ordine armonioso che regola il cosmo. L'opera, pubblicata postuma e suddivisa in dodici libri, propone una legislazione dettagliata per regolamentare la vita dei cittadini. Contrariamente a quanto alcuni critici sostengono, le "Leggi" non rappresentano una svolta repressiva rispetto al pensiero precedente di Platone, ma continuano a cercare una società giusta e ordinata, evitando conflitti sociali. Platone diventa più pragmatico rispetto alla "Repubblica", riconoscendo la necessità di una legge inviolabile per tutti, compresi i governanti, dato che la natura umana è fragile. Le leggi hanno una doppia funzione: costrittiva e educativa, mirano a formare bravi cittadini e a correggere gli errori non con vendetta, ma con l'intento di redimere. La vera educazione civile, per Platone, consiste nel far sì che gli uomini accettino e rispettino le regole della società. M...