sabato 25 maggio 2024

TIMEO


MITO E TEORIA DEGLI ASTRI

Il "Timeo" di Platone racconta l'origine dell'universo, mescolando mito e scienza. Platone descrive il mondo fisico come altamente probabile e basato su leggi naturali. Inizialmente, l'universo è caos, una materia in continuo movimento, ma il demiurgo, una divinità benevola e intelligente, trasforma questo caos in un cosmo ordinato utilizzando le idee eterne come modello. La materia caotica è modellata come un sarto che crea un tessuto, dando vita all'universo. Il demiurgo crea un'anima del mondo che pervade l'universo, portando ordine e vita. Quest'anima, invisibile e intelligente, unisce i corpi celesti al mondo fisico, mantenendo ordine e armonia. Il demiurgo infonde quest'anima con la più perfetta realtà, dotandola di ragione e intelligenza, garantendo così l'ordine e l'armonia del cosmo.


Nel "Timeo" di Platone, il demiurgo, soddisfatto della sua creazione del cosmo, decide di renderlo ancora più bello e simile al mondo ideale e eterno da cui ha tratto ispirazione. Per dare ordine al corso degli eventi naturali e umani, introduce il tempo, suddividendo l'eternità in giorni, notti, mesi e anni. Questo tempo, con il suo ritmo regolare, imita l'eternità e permette agli uomini di organizzare la propria vita, sebbene il mondo naturale rimanga soggetto a cambiamento, a differenza del mondo ideale che è immutabile.


Il demiurgo crea gli astri, tra cui il sole e la luna, per regolare il tempo e illuminare il mondo, permettendo agli uomini di misurare il trascorrere del tempo. Platone considera gli astri divinità visibili e li associa alle anime degli uomini, creando una relazione tra il movimento celeste e il destino umano. Le anime, abbinate agli astri, devono dominare le passioni per vivere una vita giusta; in caso contrario, sono destinate a reincarnarsi in corpi sempre meno perfetti finché non si purificano.


Questa visione astrale, che Platone avrebbe elaborato ispirandosi a tradizioni orientali, assegna agli astri una funzione divina e perfetta, riflettendo l'armonia e l'intelligenza che governano l'universo. Per Platone, l'ordine celeste rappresenta un modello per l'ordine umano e politico, in cui il movimento regolare degli astri offre agli uomini un esempio da seguire per condurre una vita giusta e armoniosa.

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